📰 Pietro Grasso commenta la libertà di Brusca: legge e dolore in primo piano

Si parla di Pietro Grasso perché, davanti alla scarcerazione di Giovanni Brusca – l’ex boss mafioso coinvolto nella strage di Capaci – Grasso interviene per spiegare e ricordare l’importanza della legge ideata da Giovanni Falcone.

In un momento in cui i parenti delle vittime esprimono una profonda amarezza, Grasso si fa voce istituzionale ed emotiva, riconoscendo il loro dolore ma sottolineando anche che è stata proprio quella legge, oggi criticata, a permettere di sconfiggere la Cupola mafiosa e a cambiare radicalmente la lotta alla mafia in Italia.

Le sue parole cercano di conciliare il bisogno di giustizia con la complessità morale delle leggi che combattono la criminalità.

Come potrebbero sentirsi le persone?

Le persone si sentono profondamente toccate da questa notizia: c'è chi prova indignazione e amarezza per la liberazione di Brusca, chi riflette sulla doppia faccia della giustizia, e chi sente la necessità di un equilibrio tra legge, memoria e futuro. Il sentimento dominante è una forte empatia verso i parenti delle vittime unito a un senso di incertezza su cosa sia davvero giusto.

Chi ne sta parlando?

Ilfattoquotidiano

Repubblica

Gazzettadelsud

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Ragusaoggi

Ragusaoggi